Sei alla ricerca di una guida per realizzare una simulazione della busta paga mensile?
In questo articolo cercheremo di darti tutte le linee guida necessarie a stimare in autonomia il lordo e il netto della busta paga mensile.
Perché può essere utile avere una simulazione della busta paga?
Da un lato, il lavoratore potrebbe avere la necessità di comprendere quali saranno le sue entrate.
Dall’altro, l’azienda potrebbe dover calcolare le uscite per gli stipendi del mese in essere.
Vediamo come realizzare la simulazione.
Come fare una simulazione della busta paga mensile
La busta paga è il documento che viene condiviso dall’azienda al dipendente e che ne attesta, oltre ai dati anagrafici, anche la retribuzione. → In questo articolo ne parliamo approfonditamente.
All’interno della busta paga sono presenti diverse voci, come ad esempio:
- Le ore lavorate, con la relativa retribuzione oraria;
- Le ore di ferie, permessi o festività godute, con le relative retribuzioni orarie;
- Le trattenute comunali, regionali e sindacali;
- Le detrazioni per lavoratore dipendente.
Importo della busta paga deriva dalla somma e sottrazioni di queste voci.
Calcolo della retribuzione
Il calcolo della retribuzione è abbastanza semplice.
È infatti sufficiente moltiplicare le ore lavorate per l’importo base lordo.
Ad esempio, se sono state lavorate (o si stima saranno lavorate) 150 ore, e l’importo base è di 8,43 euro, è sufficiente moltiplicare 150 x 8,43 per ottenere l’importo lordo derivato dalle ore di lavoro del dipendente.
A questo importo devono essere aggiunti i compensi per eventuali ore di ferie, permessi o straordinaria.
Il calcolo è sempre lo stesso: una moltiplicazione tra le ore e i compensi orari.
Calcolo delle trattenute
Una volta calcolata la retribuzione è possibile definire le trattenute.
Al lordo che abbiamo ottenuto prima dobbiamo infatti sottrarre i contributi previdenziali e assistenziali, ottenendo l’imponibile IRPEF.
Le trattenute comunali, regionali e sindacali, oltre che l’IRPEF, viene calcolato appunto su questo imponibile, e possono variare in base al reddito complessivo del dipendente oltre che in base ai regolamenti regionali e comunali che l’azienda deve seguire in base alla propria localizzazione geografica.
Strumenti per simulare la busta paga
Come visto fare una simulazione della busta paga in autonomia è molto complesso.
Per questo inline è possibile trovare diversi strumenti che consentono di simulare la busta paga mensile.
Nella nostra quotidianità utilizziamo il simulatore di FilleaOffice.
Il conteggio è abbastanza semplice.
È sufficiente inserire le ore lavorate, il settore dell’azienda e il livello del dipendente. Il calcolatore mostra dopo pochi istanti una cifra che rappresenta il compenso lordo del dipendente.
Il calcolatore consente anche di estrapolare un dettaglio che mostra il totale lordo, i contributi, le imposte e le detrazioni.
Ovviamente è un modello che fornisce solamente un’indicazione di massima su quello che potrebbe essere il compenso finale del dipendente. Resta comunque un’indicazione utile sia per il dipendente che per l’imprenditore.