Perché spesso sentiamo parlare di ferie non godute? Ferie e permessi sono delle ore pagate durante le quali è possibile astenersi da lavoro. Nessun inganno ovviamente, perché queste sono un diritto del lavoratore.
Spesso però accade che al termine di un contratto di lavoro il lavoratore si ritrovi con diverse ore non godute.
Come farsi liquidare le ferie non godute? E perché farsele pagare durante la liquidazione del TFR potrebbe essere la giusta soluzione?
Cerchiamo di rispondere a queste domande e fare un po’ di chiarezza in questo articolo, in particolar modo su Liquidazione TFR e ferie non godute.
Ferie maturate e ferie non godute
Questi due importanti argomenti che riguardano il lavoratore dipendente, sono spesso oggetto di numerose domande e riflessioni, da parte di ogni lavoratore. Le abbiamo approfondite abbondantemente in articoli dedicati sul blog di Paghe Digital:
Pertanto per dettagli e approfondimenti vi rimandiamo alla lettura di questi due articoli.
In questo momento basti pensare che le ferie sono un’opportunità per il lavoratore, per astenersi dal lavoro e venire comunque retribuito. Ogni anno vengono maturate 4 settimane di ferie che, se non utilizzate si accumulano.
Le ferie sono un diritto garantito dalla Costituzione Italiana, e di queste 4 settimane:
- 2 settimane devono essere obbligatoriamente usufruite nell’anno di maturazione;
- 2 settimane devono essere usufruite entro un anno e mezzo dall’anno di maturazione.
Essendo un diritto costituzionale non è possibile rinunciare ad andare in ferie, così come non è possibile richiedere del denare invece di prendere dei giorni di ferie.
Quando è possibile liquidare le ferie non godute?
Ci sono solamente due casi in cui è possibile liquidare le ferie, ottenendo così del denaro in più busta paga:
- Nel momento della cessazione del rapporto di lavoro, che può avvenire in vari modi:
- Il dipendente presenta le proprie dimissioni;
- Il dipendente viene licenziato dal datore di lavoro;
- Il contratto era in scadenza e arriva al termine.
- Nel momento in cui il rapporto di lavoro è sempre in essere possono essere liquidate le ferie che vanno oltre il limite legale di 4 settimane (quando previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro).
Il TFR in breve
Il TFR, Trattamento di Fine Rapporto, è una forma di retribuzione differita che matura anno dopo anno e che viene resa disponibile al lavoratore nel momento della cessazione del rapporto di lavoro.
Questo spetta al lavoratore qualunque sia il motivo per cui cessa il rapporto di lavoro (dimissioni, licenziamento, pensionamento, risoluzione consensuale) ed è regolamentato dall’articolo 2120 del Codice Civile.
In questo stesso articolo sono presenti informazioni su come calcolare la liquidazione del TFR o come gestire le varie attività in caso di anticipo della buonuscita.
Per quanto riguarda le tempistiche invece per erogare il TFR queste non hanno una regola chiara scritta. Solitamente, a meno che l’azienda non abbia gravi problemi di liquidità, il TFR viene versato nell’ultima busta paga oppure al massimo entro 30-45 giorni successivi.
Liquidazione TFR e ferie non godute
Per quanto descritto nelle righe sopra presenti, nel momento in cui viene interrotto un rapporto di lavoro, qualunque sia la causa, il datore di lavoro deve provvedere al pagamento di:
- Ferie non godute;
- Ore di permesso non godute;
- TFR, Trattamento di Fine Rapporto.
Ad eccezione del TFR, che è l’unico che l’azienda può pagare entro 30 o 45 giorni, non esistono delle regole specifiche per il pagamento delle ferie e dei permessi non goduti.
Il motivo per cui spesso parliamo di Liquidazione TFR e Ferie non godute è perché è buona prassi che le ferie non godute vengono indennizzate in concomitanza con il pagamento del TFR.
Se questo non accade, il lavoratore ha tutto il diritto di inviare una lettera di sollecito per ottenere il pagamento di quanto dovuto.
Conclusione
In questa breve guida abbiamo capito che cosa sono le ferie non godute e come queste possono essere liquidate. Allo stesso tempo abbiamo dato una breve definizione del TFR e di quando anch’esso può essere liquidato.
Il motivo per cui spesso associamo i concetti di Liquidazione TFR e Ferie non godute è legato al fatto che entrambi vengono liquidati nel momento della cessazione del rapporto di lavoro.
Un buon consiglio? Onde evitare che l’azienda si trovi in grosse difficoltà di liquidità nel momento della cessazione del rapporto di lavoro e che non riesca a pagare le ferie non godute, è bene che ogni lavoratore usufruisca delle ferie che matura durante l’anno.
Questo anche perché le ferie non godute non possono essere pagate se non vengono utilizzate.